03 Maggio 20
Magazine

L’evoluzione della lampada da tavolo

Ci sono degli oggetti di uso quotidiano che possiamo facilmente trovare in ogni casa e che trascorrono con noi la maggior parte del nostro tempo. L’oggetto di cui vogliamo parlarvi è un fedele compagno durante il giorno e spesso… anche durante la notte. Che si tratti di lavorare, di studiare o semplicemente di leggere lei è al nostro fianco: la lampada da tavolo.

Vi ricordate come iniziano i film Pixar? Sì, esatto, con quella lampada che saltella da un angolo all’altro dello schermo. Per chi non conosce la storia del design potrebbe sembrare una qualsiasi lampada, ma non è così. La lampada della Pixar può essere considerata proprio la prima lampada da tavolo, e ora vi raccontiamo la sua storia.

Le lampade da tavolo hanno un’origine ben definita, che risale circa a 100 anni fa grazie all’ingegnere britannico George Carwadrine. Carwardine era un progettista di sospensioni per automobili ma nel 1929 decise di lasciare il suo lavoro per sperimentare un’idea che aveva avuto qualche anno prima, creare sistemi meccanici “in tensione permanente”. Nel 1931, la prima applicazione del meccanismo inventato da Carwardine fu una strana lampada da tavolo composta da una base molto pesante e un braccio molto snodato che con il supporto di quattro molle permetteva di spostare la lampadina su e giù, piuttosto che avanti e indietro, o come si desiderava. La Anglepoise, così fu chiamata la prima lampada da tavolo, inizialmente venne utilizzata per scopi industriali o militari, montata su treni e aerei da guerra. La versione “domestica” fu invece messa in commercio per la prima volta nel 1935 con il nome: “Anglepoise Original 1227”. Quest’ultima aveva tratti più raffinati e aveva tre molle al posto di quattro. Era la lampada perfetta per i black out in tempo di guerra, e se abbassata, permetteva di illuminare qualcosa.

Con l’avvento di nuove invenzioni, si evolve anche il design, fino ad arrivare ad oggi, momento in cui con il termine “lampada da tavolo” non ci riferiamo ad una sola linea di lampada ma troviamo un mondo. I designer negli anni si sono reinventati e hanno disegnato lampade da tavolo adatte a tutti, dagli amanti degli animali agli amanti della natura, passando per le personalità più pratiche. Vogliamo ora elencarvi le lampade che più stanno definendo la storia del design.

Nella categoria delle lampade di design più particolari troviamo sicuramente le lampade da tavolo che raffigurano gli animali.

Mouse by Seletti

Step, Lop e Mac sono tre topini bianchi che corrono per la casa alla ricerca di oggetti bizzarri. Quando cala il buiodella notte i tre topini illuminano grazie alla luce delle loro lampadine. I tre topini sono rappresentati in tre differenti pose, in piedi, seduto e steso. Mouse è stata disegnata dal designer Marcantonio per Seletti.

Kong XS by Qeeboo

Kong non è solo la lampada perfetta per gli amanti degli animali, cattura anche gli amanti del cinema. Questa lampada vuole rievocare i piacevoli ricordi di King Kong del 1933, quando la bestia feroce divenne un eroe buono con il riaffiorare dei sentimenti e trasforma così la città nella sua casa. Kong XS è stato disegnato da Stefano Giovannoni per Qeeboo ed è disponibile in più colori e materiali.

Perch by Moooi

Perch è la luce in movimento. Rappresenta un origami a forma di uccellino, rifinito da un becco e una coda color ottone che si tiene in equilibrio su un ramo sottile. Perch emette una luce delicata tutt’intorno a sé. Questa lampada è stata disegnata da Umut Yamac per Moooi.

Nella sezione di lampade da tavolo pratiche vi raccontiamo il design applicato a tre lampade da tavolo innovative e pratiche. Due sono i dettagli che le rendono pratiche: l’assenza di filo che permette alla lampada di essere spostata comodamente in qualsiasi angolo della casa e la possibilità di regolarne l’intensità della luce soltanto con il movimento della mano.

Giulietta BE T by Catellani & Smith

Giulietta BE T è la lampada da tavolo senza fili realizzata per essere trasportata con estrema facilità da un ambiente all’altro. Per accenderla è necessario un semplice tocco con la mano ed è possibile regolare la luce in tre differenti intensità. Giulietta BE T è composta da una sottile asta che ha origine da una base circolare e da un cerchio che le gravita attorno. Quel cerchio, privo di sostegno, che nasconde la fonte luminosa, è senza dubbio l’elemento più attento del design (potete acquistarla qui).

giulietta bet portatile

Come Together by Artemide

Come together è modellata per ragioni ottiche e di prensilità per accompagnare l’uomo nello spazio. Il corpo della lampada è una macchina ottica trasparente con gradienti per trasportare la luce e distribuirla. Come together è composta da un accumultore Li-Po ricaricabile per essere trasportata e appoggiata ovunque si voglia senza aver bisogno di cercare una presa. Questa lampada è stata disegnata da Carlotta de Bevilacqua per Artemide.

Sento Tavolo by Occhio

Sento Tavolo è la versione da tavolo della linea Sento di Occhio. Un apparecchio che fa girare la testa con il suo design senza tempo. Emette luce da uno o da due lati e crea l’atmosfera perfetta per lavorare o leggere. Sento tavolo rientra tra le lampade “pratiche” grazie al touchless controll o all’app Occhio Air, che permettono di regolare l’intensità della luce con un semplice gesto o con l’utilizzo del proprio dispositivo mobile. Sento tavolo è disponibile all’interno del nostro shop.

lampada da tavolo lampada da scrivania con testa tonda di design

 

Oggi, siamo tutti molto attenti che le nostre azioni avvengano nel rispetto dell’ambiente che ci circonda e della natura. L’amore e la cura per il nostro pianeta sono le ragioni per cui il processo di sviluppo sostenibile ha iniziato a coinvolgere moltissimi settori, a partire da quello agro-alimentare, per passare poi a quello della moda e dell’edilizia. Anche il settore dell’arredo resta al passo coi tempi realizzando anch’esso articoli ecosostenibili di ogni tipo, comprese le lampade da tavolo di design. Faremo ora un confronto tra tre lampade di design perfette per amanti della natura.

Fersè by Rossella Scivales

Fersè è una lampada da tavolo lavorata e modellata interamente a mano utilizzando tronchi di legno d’ulivo che il Mar Mediterraneo ha cullato fino alle rive pugliesi. Questa lampada rappresenta un piccolo cavallo e le decorazioni apposte sul dorso del legno stanno a rappresentare la sella del cavalluccio. Fersè oltre ad essere una lampada di design dona nuova vita al legno che altrimenti sarebbe andato perduto. A rendere ancora più particolare la lampada è il rivestimento del cavo in tessuto rosso. A realizzare questa lampada è stato l’architetto Rossella Scivales. Potete acquistare Fersè all’interno dello shop.lampade design

Desert Light by Nature

La linea di lampade da tavolo Desert Light richiama le forme di 5 diverse tipologie di cactus, dallo stile moderno ed intrigante. Questa lampada ecosostenibile deriva dalla lavorazione di plastiche di soia, a basso impatto ambientale e attente agli equilibri ambientali, queste lampade sono rispettose dell’ecosistema e rendono l’atmosfera di ogni ambiente calda ed accogliente. Queste lampade sono state disegnate dall’architetto e designer Serena Fanara.

Peak by Nature Design

Peack è una lampada da tavolo composta da una sezione di un tronco d’albero. Il tronco, proveniente da legni di recupero, viene lavorato e scolpito artigianalmente, dettaglio che aggiunge valore alla lampada e le permette di accompagnare ed impreziosire l’arredo di ogni abitazione. Peak è scolpita dagli artigiani di Nature Design.

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